Per i venticinque anni del
               pontificato di Giovanni Paolo II

Per i venticinque anni del pontificato di Giovanni Paolo II il Rabbino Capo di Roma Riccardo Di Segni ed il Rabbino emerito Elio Toaff hanno inviato telegrammi di auguri al Pontefice. Nel 1986 Giovanni Paolo II fu il primo Pontefice a fare visita alla sinagoga di Roma. «In occasione del compimento di 25 anni del suo pontificato - scrive Di Segni - che sarà ricordato per il decisivo contributo al miglioramento dei rapporti della Chiesa cattolica con l'ebraismo formulo i migliori auguri di molti anni di buona salute, forza, saggezza e ispirazione». «Quello che ha fatto questo Papa - ha aggiunto - non l'ha fatto nessun altro nella storia». E un momento ancor più significativo di questo impulso, ha detto Di Segni, lo si è avuto quando Giovanni Paolo II si è recato al Muro del Pianto a Gerusalemme e lì vi ha depositato un biglietto di perdono. Per il rabbino di Roma, quello è stato «un gesto che simbolicamente rappresenta una svolta rispetto a secoli di insegnamento al disprezzo, insegnamento anche all'odio e all'emarginazione degli ebrei da parte della Chiesa. Il Rabbino Toaff nel suo telegramma ha augurato al Papa «che possa per molti anni continuare la sua opera illuminata e benefica». Ma anche dalla Bulgaria il rabbino capo di Sofia, Behor Kahlon ha voluto ricordare «i suoi tentativi di instaurare il dialogo tra noi e i cattolici sono molto importanti». E ha sottolineato infine: «Giovanni Paolo II ci colpisce per il suo cuore così grande e per il suo amore verso tutti».

| home | | inizio pagina |