Il mistero di Israele spiegato ai cristiani
Padre Dubois: cari fratelli cristiani,
vi racconto gli ebrei

Si legge nella Nostra Aetate, la Dichiarazione del Concilio Vaticano II sulla Chiesa e le religioni non cristiane: «Essendo perciò tanto grande il patrimonio spirituale comune a Cristiani e ad Ebrei, questo Sacro Concilio vuole promuovere e raccomandare tra loro la mutua conoscenza e stima, che si ottengono soprattutto dagli studi biblici e teologici e da un fraterno dialogo». Dunque, i Padri conciliari raccomandarono vivamente che cristiani ed ebrei conoscessero a fondo le rispettive religioni e i rispettivi patrimoni culturali, affinché potesse aumentare la stima reciproca e incrementarsi il dialogo.
 Il libro di Marcel Jacques Dubois va in questa direzione, come attesta chiaramente il titolo stesso, e si presenta come un utile strumento per comprendere più a fondo le caratteristiche di un popolo, di una religione e di uno stato che hanno giocato e continuano a giocare un ruolo di fondamentale rilevanza nella storia dell'umanità. 
 Il frate domenicano Marcel Jacques Dubois, collaboratore di Bruno Hussar, il fondatore di Nevé Shalom/Waahat as-Salaam, il villaggio ove convivono famiglie israeliane e arabe, è professore di filosofia all'Università ebraica di Gerusalemme e ha ottenuto vari importanti riconoscimenti per la sua attività in favore dell'amicizia ebraico-cristiana, la quale, come egli sottolinea a più riprese, sorge e si consolida sulla base di una migliore vicendevole conoscenza, che per i cristiani significa soprattutto scoprire che «il segreto dell'ebraismo … è che esso dipende più da un'esperienza esistenziale che da un sistema teologico». 
 Di qui l'importanza di un'opera come questa, capace di guidare il lettore all'interno della dimensione esperienziale del popolo di Israele e di fargli superare i tanti equivoci che purtroppo hanno caratterizzato l'accostamento all'ebraismo da parte di molte culture e religioni, fino a generare l'antisemitismo.
 Sgombrare il terreno da questi errori è il primo passo da fare: allora i cristiani non solo riceveranno ricchi doni dai "fratelli maggiori", ma a loro volta li ricambieranno, come sostiene suggestivamente padre Dubois: «Che cosa può desiderare, infatti, un cristiano se non che i suoi amici e i suoi fratelli in Israele siano attenti al mistero che giace nel profondo della loro anima? Si ricordino di quel granito sul quale il Signore li ha deposti. Perché è lo stesso granito che sostiene anche noi, ed è da esso che è stata estratta la pietra angolare».

Marcel Jacques Dubois
Il mistero di Israele spiegato ai cristiani
Ancora. Pagine 108. Euro 8,00

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