Sterminare gli ebrei soggiogare i cristiani

Nel suo sermone, Ibrahim Mudayris ha ripreso molti dei temi classici tradizionalmente utilizzati dalla propaganda estremista islamica palestinese per giustificare l’uccisione di ebrei e la prospettiva del loro genocidio.


 

Ibrahim Mudayris durante il sermone diffuso dalla tv dell’Autorità Palestinese.

La fase finale della storia sarà l’assoggettamento dei paesi cristiani all’islam e lo sterminio di tutti gli ebrei. È quanto ha affermato un leader religioso palestinese nel suo sermone di venerdì scorso, diffuso dalla televisione dell’Autorità Palestinese. Gli ebrei sono così malvagi, predica Ibrahim Mudayris, che non possono essere assoggettati come i paesi cristiani, per cui la sola soluzione per loro è la morte: letteralmente, lo sterminio di ogni singolo ebreo.

Ecco alcuni dei brani più significativi del sermone del 13 maggio:

“Dio ha messo in guardia il suo Beneamato Profeta (Maometto) dagli ebrei, che hanno assassinato i loro profeti, che hanno falsificato le Scritture, che per tutta la loro esistenza sono stati corrotti e corruttori, che hanno violato i trattati e gli accordi. Centinaia di versetti su di loro sono scesi (dal cielo) e appaiono nel Corano. In essi si parla della corruzione dell’indole degli ebrei e delle loro malvagie intenzioni”.

“Se Dio non avesse protetto il Beneamato (Profeta), egli sarebbe caduto vittima del tradimento ebraico, e sarebbe stato uno delle migliaia di profeti assassinati dagli ebrei”.

“Questo giorno (anniversario dell’indipendenza di Israele) è il più duro, perché con la perdita della Palestina, la nazione araba fu perduta. Con la creazione del falso Stato di Israele, la nazione islamica fu perduta”.

“Israele è un cancro che si diffonde nel corpo della nazione islamica, giacché gli ebrei sono un virus come quello dell’Aids, che causa sofferenze a tutto il mondo. È dimostrato dalla storia. Leggete la storia. Non chiedo di leggere il Corano, perché il Corano è chiaro e definitivo e noi tutti gli crediamo. Ma a coloro che non credono, diciamo: leggete la storia. Troverete che gli ebrei stanno dietro a ogni conflitto sulla Terra. Le sofferenze delle nazioni? Vi sono dietro gli ebrei”.

Ibrahim Mudayris prosegue spiegando che le persecuzioni subite dagli ebrei nel corso della storia non sono altro che una legittima reazione di autodifesa contro la loro malvagità. Gran Bretagna, Francia, Portogallo, Russia zarista, Germania nazista: tutte hanno perseguito e/o espulso gli ebrei come atto di autodifesa e di vendetta. “Non chiedete alla Germania cosa ha fatto agli ebrei, giacché gli ebrei furono quelli che provocarono i nazisti affinché il mondo entrasse in guerra contro la Germania. Quando gli ebrei, col movimento sionista, spinsero le nazioni del mondo a combattere la Germania, quel giorno eruppe la rabbia dei tedeschi”.

“Gli ebrei fanno cose peggiori di quelle che sono state fatte a loro all’epoca della guerra nazista. Alcuni ebrei sono stati uccisi, ma loro esagerano la descrizione (della Shoà) per guadagnarsi i mass-media e le simpatie del mondo”.

“Furono gli inglesi che promisero agli ebrei una sede nazionale nella terra di Palestina. Perché? Perché gli inglesi erano disgustati della presenza degli ebrei fra loro e volevano esserne liberati, e così promisero di creare una sede nazionale per gli ebrei in Palestina”.

“La potenza degli ebrei è un pallone gonfiato, non è reale. Perché? Perché gli ebrei traggono la loro forza dalla debolezza dei musulmani, dalla nostra debolezza. Gli ebrei non hanno forza di carattere, non hanno determinazione né la forza della fede. Dio dice che gli ebrei sono codardi, temono i musulmani più di quanto temano Dio”.

“Noi musulmani dominavamo il mondo e verrà un giorno, grazie a Dio, in cui domineremo il mondo. Verrà il giorno in cui domineremo l’America, la Gran Bretagna e il mondo intero. Ma non gli ebrei. Perché gli ebrei non accetteranno di vivere sotto il nostro dominio, giacché sono sempre stati traditori per natura. Verrà un giorno in cui tutti saranno liberati dagli ebrei, anche l’albero e la pietra dell’Hadith che tutti voi conoscete, l’albero e la pietra che vogliono che il musulmano ponga fine a ogni ebreo. Ascoltate il Beneamato (Profeta), che vi parla della fine inesorabile che attende ogni ebreo”.

L’Hadith a cui si riferisce Mudayris è il seguente: “Verrà l’ora in cui il musulmano muoverà guerra all’ebreo e lo ucciderà, e finché vi sarà un ebreo nascosto dietro una roccia o un albero, la roccia e l’albero diranno: musulmano, servo di Dio, c’è un ebreo nascosto dietro di me, vieni e uccidilo”.

Il testo (tradotto in inglese) del sermone tenuto da Ibrahim Mudayris nella moschea di Gaza venerdì 13 maggio, nonché brani del video originale trasmesso dalla televisione dell’Autorità Palestinese (con aggiunta di sottotitoli in inglese) sono reperibili sul sito del Palestinian Media Watch
http://www.pmw.org.il

Sullo stesso sito, alla pagina http://www.pmw.org.il/KAJ_eng.htm , un rapporto (in inglese) intitolato “Kill a Jew - go to Heaven”, che documenta l’uso sistematico della giustificazione del genocidio degli ebrei nella propaganda e pubblicistica dell’Autorità Palestinese.

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[Fonte: Palestinian Media Watch Bulletin, 16 maggio 2005]

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